mercoledì 18 luglio 2012

Incontro sulla TAV le nuove proposte di parere in Consiglio Comunale di Duino Aurisina

Le nuove proposte di modifica del documento sul parere dell'attuale progetto preliminare proposto

Al Sindaco
All'Assessore all'urbanistica
Al Presidente della Commissione 
Ai componenti della Commissione e della Conferenza Capigruppo 

Gentili,

 facendo seguito alla commissione di data odierna ed al successivo importante dibattito che ha dato, a parte un'eccezione, degli importanti spunti di lavoro ed integrazione del parere. Vi trasmetto la proposta modificata da condividere domattina in commissione.

Cordiali saluti
Massimo Romita
Capogruppo PDL Duino Aurisina


 Proposte di modifica del deliberato:

DELIBERA

1. di esprimere parere negativo per il Progetto Preliminare "Nuova linea AV/AC Venezia - Trieste" , in considerazione al fatto che tale progetto non ha tenuto conto della modifica del tracciato come richiesto dall'amministrazione comunale e dalla comunità, nonchè non ha recepito il parere redatto in sede congiunta della IIa Commissione Consiliare permanente e della Conferenza Capigruppo parte integrante e sostanziale della delibera di consiglio comunale nr 8 dd 02.03.2011 approvata all'unanimità;

2. di confermare e di esprimere ulteriori osservazioni redatte congiuntamente dalla IIa Commissione Consiliare Permanente e della Conferenza dei Capigruppo sull'allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3 di dare mandato all'Ufficio di Piano per la trasmissione della presente deliberazione all'ufficio Regionale competente e per conoscenza a RFI SPA (Piazza Duca d'Aosta 1 20124 Milano - A Italferr Spa Via Marsala 53/67 00185 ROMA (Ing. Andrea Nardinocchi) - Al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione generale per le valutazioni ambientali Via Cristoforo Colombo, 44 00147 ROMA - Al Ministero per i Beni e le Attività Culturali DIrezione Generale per la qualità e la tutela del Paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee VIa San Michele 22 00153 ROMA

4, Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 1, comma 19 della L.R. 21/2003, con separata votazione a scrutinio palese espressa per alzata di mano che ottiene il seguente risultato : presenti votanti favorevoli contrari astenuti


Proposte di modifica del parere allegato:

Vista la documentazione pervenuta
Rilevata nell'analisi dei documenti alcune criticità ed alcune carenze

Esplicita

le seguenti osservazioni in luogo del parere previsto dalla vigenti normative:

  • Il tracciato non è conforme alle modifiche richieste dall'amministrazione comunale e dalla Comunità;
  • Mancanza dell'analisi costi – benefici imposta dalla vigente normativa per tutte le opere pubbliche (DPCM 27,12,1988 art. 4 comma 3) e dal piano economico finanziario di cui all'art. 4 comma 134 legge 350/2003;
  • Mancanza di un elaborato riportante le attività di mitigazione e compensazione ambientale;
  • Mancanza dei riferimenti sull'interferenza del tracciato rispetto al luogo Sacro dell'Ermada, campo di battaglia e oggetto di un importante progetto di recupero degli ipogei relativi alla Prima Guerra Mondiale Carso 2014 in collaborazione con la Provincia di Trieste ed altri enti pubblici e privati;
  • Parziale mancanza della indicazione tra gli elaborati grafici dei vincoli e delle aree di Riserva Naturale di Stato di cui alla legge 442/71 e conseguente omessa valutazione delle interfererenze degli impatti sulle aree medesime;
  • Parziale mancanza della descrizione tecnica delle modalità di escavazione e stabilizzazione utilizzate nei tratti nei tratti di progetto. In particolare si ritiene che, a tutela delle falde acquifere sottostanti e nei tratti di elevato carsismo deve esser evitata la dispersione di olii minerali e altri inquinanti;
  • Gli elaborati grafici pervenuti risultano di scarso dettaglio, inadeguati e in alcuni casi anche errati, si porta ad esempio la tavola “LOCALIZZAZIONE DEI SITI di CAVA e DI DEPOSITO”, dove il tracciato riportato è del tutto incoerente con quello del progetto in questione;
  • SI ritiene comunque che, eventuali materiali di scavo contaminati da olii minerali o altri inquinanti devono essere stoccati in aree non carsiche. Al fine di ottemperare ad una corretta classificazione dei materiali di scavo, va previsto un quotidiano campionamento e monitoraggio operato da strutture pubbliche;
  • Sia in fase di escavazione e di trasporto vanno evitate in ogni modo le dispersioni di polveri;
  • Va esclusa comunque la modalità di trasporto del materiale scavato e destinato ai siti di stoccaggio e lavorazione e smaltimento su gomma attraverso le strade del territorio comunale e privilegiato il trasporto su ferro;
  • Prevedere barriere antirumore lungo tutto il tracciato emerso, anche mediante l'uso di pannelli fotovoltaici, a tutela dell'ecosistema e delle forme di turismo rurale e ambientale. Al fine di evitare una ulteriore frammentazione del territorio e degli habitat va previsto un'adeguato numero di “ponti verdi” nei tratti in superficie; Prevedere altresì la realizzazione di barriere antirumore (anche mediante l'uso di pannelli fotovoltaici), anche lungo tutte le linee non direttamente interessate al progetto;
  • Definire nel dettaglio le aree dei Cantieri particolarmente invasivi per il territorio...
  • Le linee elettriche al servizio dell'opera dovranno essere totalmente interrate in corrispondenza del tracciato; nonché prevedere la possibilità di inserire all'interno del tracciato le linee elettriche esistenti sul territorio;
  • I nuovi tracciati ferroviari in corrispondenza della località Aurisina Stazione devono essere progettati compatibilmente con il sovrappasso di San Pelagio già in fase di realizzazione;
  • Prima dell'inizio dei lavori di scasso del suolo deve essere attuata una adeguata opera di eliminazione delle specie vegetali alloctone ed invasive dalle aree circostanti, finalizzata alla riduzione dei rischi di ulteriori colonizzazioni da parte delle stesse;
  • Si ribadisce quanto già espresso negli “Indirizzi della Seconda Commissione Consiliare permanente di cui al prot. n. 1710 dd 21,01,2011 che diventa parte integrante del presente parere;
  • Il consiglio comunale non è in grado di esprimere altresì un parere sul tracciato proposto oltre i confini comunali;
  • Inserire nella relazione generale la copia del documento redatto dai Gruppi Speleologici del Fvg e consegnato precedentemente alle autorità competenti relativamente alla sintetizzazione di tutti gli impatti con le grotte del territorio;
  • Prevedere in fase di cantiere la predisposizione di “chiusini” idonei alla salvaguardia delle grotte in particolare nel tratto di Aurisina dove site oltre il 50 % delle grotte;
  • Inserire quali consulenti in fase di monitoraggio e sondaggio i rappresentanti delle associazioni speleologiche provinciali di Trieste e Gorizia;
  • Prevedere uno studio idoneo al nostro territorio (suolo carsico) relativamente alle risonanze;
  • Prevedere per la parte esterna la realizzazione di sistemi a trincea per eliminare le vibrazioni a bassa frequenza;
Considerato altresì che al momento il consiglio comunale non è in grado di avanzare le adeguate richieste di indennizzo per il territorio sull'eventuale realizzazione di tale Progetto, si presentano le seguenti richieste preliminari quale indennizzo per le singole frazioni interessate dal passaggio della linea:

a) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Aurisina Stazione a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione dello storico edificio della stazione e dei suoi interni, la completa riqualificazione a scopi associativi, sportive e ricreativi delle aree e delle strutture attualmente in uso e rifacimento e riqualifciazione dell'intero piazzale della stazione stessa;
b) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Medeazza, a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione dello storico edificio “Ex Scuola” secondo i progetti già in essere, nonché il completamento delle aree sportive e della viabilità nel centro della frazione;
c) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Ceroglie a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione dello storico edificio “Ex scuola” secondo i progetti già in essere su tale struttura, nonché il completamento e riqualificazione della viabilità e dell'arredo nel centro della frazione;
d) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Malchina a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione degli storici edifici della piazza centrale, nonché il completamento e la riqualificazione della viabilità e dell'arredo nel centro abitato della frazione;
e) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Aurisina Centro a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione degli edifici storici nel centro dell'abitato, il completamento e riqualificazione della Piazza centrale, nonché il miglioramento della viabilità;
g) Prevedere quale indennizzo per la frazione di Aurisina Cave a carico del proponente il completo recupero, rifacimento e riqualificazione della Piazza centrale, il collegamento pedonale del sottopasso tra Aurisina Cave ed Aurisina Centro nonché il miglioramento della viabilità;


Massimo Romita

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