Villaggio del Pescatore: tutti al buio nel week end
L’opposizione insorge: «Meno male che il sindaco doveva dimostrare attenzione ai paesi...». Presentata una mozione per l’installazione di «telecamere vere»
Sul piede di guerra sia il gruppo del Pdl, con i consiglieri Massimo Romita, Andrea Humar e Daniela Pallotta, che la civica guidata da Silvia Iurman Bencic, Progetto civico per Duino Aurisina, i quali hanno svolto nelle ultime ore un sopralluogo in zona. Il risultato? È stata depositata ieri in municipio un’interpellanza per imporre al sindaco, Vladimir Kukanja, e all’assessore competente Cunja, di risolvere una volta per tutte il problema.DUINO AURISINA. Non c’è davvero pace per l’illuminazione pubblica del Comune di Duino Aurisina. Nonostante le ripetute promesse dell’assessore ai Servizi sul territorio, Andrej Cunja, in merito a imminenti sostituzioni del parco lampade in dotazione all’ente, si è verificato un nuovo black-out, stavolta al Villaggio del Pescatore, rimasto al buio per l’intero fine settimana.
L’opposizione ha sottolineato «le numerose segnalazioni di forti disagi dovute al non funzionamento dell’impianto di illuminazione pubblica al Villaggio, rimasto completamente al buio nell’ultimo fine settimana», ricordando le parole pronunciate dal primo cittadino nel corso della manifestazione Vele bianche e pesce azzurro dello scorso settembre («Dimostrerò la mia attenzione a tutti i paesi, e in particolare al Villaggio del Pescatore», così Kukanja). Per questo Pdl e Progetto civico hanno chiesto agli amministratori di attivarsi immediatamente nella sostituzione delle lampade, nella verifica dell’impianto e nella comunicazione alla popolazione (come già più volte richiesto) di un numero verde a cui rivolgersi per ulteriori guasti.
E sempre nei giorni scorsi i due schieramenti del centrodestra hanno presentato una mozione urgente sul tema della sicurezza, auspicando il celere inserimento di nuove telecamere di videosorveglianza sul territorio, ritenendo queste ultime uno strumento «fondamentale per il controllo e la prevenzione». Ciò alla luce del fatto che «Duino Aurisina è stata presa di mira con furti nelle case e vandalismi che stanno terrorizzando la cittadinanza».
«A oggi – hanno sostenuto i consiglieri del Pdl e della lista Progetto civico - non è stato approvato ancora il bilancio e dunque la voce “risorse annuali per la sicurezza” potrebbe ancora essere inserita per proseguire nell'iniziativa intrapresa nella precedente amministrazione».
Di qui, dunque, la richiesta da parte dell’opposizione di installare «telecamere vere» nelle zone di maggior passaggio, per individuare persone e mezzi sospetti, ma anche (come sollecitato da alcune residenti di Borgo San Mauro) di attivare «corsi di autodifesa, nonché ogni e qualsiasi azione propedeutica alla sicurezza della cittadinanza».DAL QUOTIDIANO IL PICCOLO 03 aprile 2013
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