mercoledì 9 novembre 2011

Risposte concrete alla sterili polemiche sulle scuole di Duino Aurisina



L'amministrazione comunale di Duino Aurisina conferma il massimo impegno per le scuole e per l'edilizia scolastica, nel 2011 la giunta ha speso per gli interventi definiti "urgenti" oltre 70 mila euro (tutti documentabili dalle determine del funzionario del servizio), per dare immediate risposte alle richieste sottoposte dai dirigenti scolastici con i quali c'è un costante dialogo.
Altri interventi programmati (come per esempio le pitturazioni di alcune classi ) verranno effettuati durante le festività natalizie in quanto non possibile effettuarli durante il peridodo di permanenza degli alunni.
Altri interventi strutturali più importanti sono sempre all'attenzione dell'amministrazione comunale e dei tecnici comunali, tenendo in considerazione che per gli edifici sui quali bisogna intervenire radicamente servono oltre 1.200.000, quindi non si può banalizzare nel richiedere "variazioni di bilancio" perchè bisognerebbe intervenire con mutui. Mutui che (nei bilanci delle pubbliche amminstrazioni) devono seguire determinati iter, e soprattutto se non coperti in tutto o in parte da contributi esterni possono far uscire dal patto di stabilità l'ente pubblico, causando delle problematiche gestionali dell'ente stesso in quanto possono far scaturire sanzioni o blocchi.
Per quanto riguarda gli interventi strutturali è doveroso ricordare che sulla struttura di Duino (Alighieri/Sceek) che sin dalla sua realizzazione 30 anni fa presentava delle problematiche mai risolte. Allo stato attuale abbiamo richiesto due finanziamenti sui quali stiamo attendendo delle risposte al fine di far partire l'intervento (oltre 600 mila euro per la realizzazione del capotto di protezione). Per la Scuola Media De Marchesetti siamo in dirittura d'arrivo per quanto riguarda il progetto definitivo per gli esterni e la risoluzione della problematica degli odori. (Sull'intervento specifico verrà effettuato un intervento preliminare al fine di risolvere tale annosa situazione). Per gli altri interventi strutturali, l'amministrazione è al momento intervenuta con interventi tampone risolutivi in attesa dei fondi necessari per l'intervento complessivo.
Ogni giorno poi attraverso la squadra operai ci arrivano i rapportini degli interventi minuti richiesti dalle scuole e che vengono effettuati regolarmente al fine di garantire la sicurezza degli alunni e delle persone che lavorano all'interno.
Continuare a cercare polemiche inutili e dannose, prima di tutto all'immagine delle strutture scolastiche stesse, fanno salire preoccupazioni ai genitori, spesso sparate da chi non ha nulla da fare o peggio ancora non racconta la verità. Ne è una dimostrazione di come vengono illustrate le cose che ancora rimangono da fare e non quelle che con molto impegno fatica costanza e costi, vengono realizzati per il mantenimento dei tredici plessi scolastici, che stranamente essere sotto l'occhio della popolazione da due anni a questa parte.
L'impegno costante rimane nel salvaguardare un bene così prezioso.
Massimo Romita
Vice SIndaco ed assessore






dal piccolo di fine estate
DUINO AURISINA
I Comune di Duino ha scelto le vacanze estive per mettere mano ad alcuni edifici scolastici. Un investimento pari a 55mila euro. Il piano, in parte già realizzato, è stato illustrato dal vicesindaco Massimo Romita in una conferenza stampa assieme all responsabile ai Lavori pubblici Marco Cartagine , dal Presidente della Commissione URbanistica Fabio Eramo e del dirigente scolastico della scuola media “Igo Gruden” Marco Jarc. I lavori si inscrivono nel piano triennale delle opere varato lo scorso 9 febbraio.
Nella scuola materna di San Pelagio si sono spesi 3360 euro per la manutenzione del marciapiede e del porticato, ed a breve si provvederà alla sostituzione di vecchi lavelli mentre quasi tremila euro (2982) è stata la cifra investita per la scuola materna. Quella di Malchina, completamente ristrutturata nel 2010, invece, ha visto l’installazione della recinzione e la protezione del serbatoio gpl (1704 euro). Per quanto riguarda la Pascoli, l’investimento è stato più cospicuo, sui 23mila euro (22.836) ripartiti nella riparazione della recinzione (480 euro) e la sua conseguente verniciatura (2040 euro), la sostituzione dei vetri con la tamponatura delle porte (756 euro), delle piccole manutenzioni edili e i lavori di tinteggiatura (6 mila euro) ed infine, quasi 14 mila euro per la sostituzione dei pavimenti in vinilaminato (che ha visto anche l’interessamento dell’azienda sanitaria).
La tecnologia è stata la voce predominante nella nota spese della scuola elementare di Duino con quasi 10 mila euro (9400) per l’installazione della parete per la creazione dell’aula informatica e la connessione wi-fi in tutto l’edificio (attualmente unico edificio scolastico del comune che godrà del servizio) e l’impianto elettrico dell’aula d’informatica nonché tinteggiature varie (in attesa del progetto di riqualificazione generale). A ciò si aggiungono le spese per degli interventi tampone di manutenzione per la scuola materna sempre di Duino. Completato, invece, il lavoro iniziato nel 2010 della scuola media di lingua slovena Igo Gruden, con il termine dei lavori esterni ed il campetto giochi con tanto di accesso per i disabili. All’appello, inseriti nel piano triennale, mancano ancora i 315 mila euro per il 3° lotto della scuola media di Sistiana previsti per le aree esterne che necessitano dell’ok regionale per l’avvio, la manutenzione straordinaria della scuola elementare “Dante Alighieri”di Duino (importo dei lavori 600.000 euro) che attendono la risposta delle due domande di contributo (Governo e Provincia) e l’ampliamento e la manutenzione della scuola elementare di San Pelagio di cui si parlerà a settembre. Tra gli interventi, l’amministrazione, paventa anche l’introduzione del fotovoltaico e dei pannelli solari per tentare di abbattere gli ingenti costi dovuti all’energia elettrica. A settembre, infatti, è stata prevista una ricognizione da parte del Gal Carso per avere una stima su come e dove poter usufruire e possibilmente installare il fotovoltaico o i pannelli solari. «Il loro utilizzo – dichiara Romita - secondo stime poterebbero a ridurre di un terzo l’attuale spesa di 360mila euro che il Comune sostiene per il riscaldamento degli edifici scolastici».

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